Nelle pagine che vedi ho raccolto il mio dispaccio per mostrarti su due piedi le mie rime come faccio. Metto in ordine il rimario come fosse un po' un'aiuola e poi come nel diario scrivo lì ogni parola |
Parto, esempio, dal mio nome che è assai bello ed è Roberto con le rime gioco eccome incerto, esperto, referto e certo. Ora lascio a te la bici e le rime falle tu Con i nomi dei tuoi amici ti divertirai di più. |
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Istruzioni: Come hai scoperto dai versi qui sopra devi creare il tuo rimario partendo dai nomi dei tuoi amici o degli alunni della tua classe: per esempio Martina, Matteo, Leonardo e Benedetta. Per ogni nome crea un rimario come quello che inserisco qui sotto: |
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Martina Piscina Sardina Cantina Mattina Lattina |
Matteo Scarabeo Pareo Corteo Filisteo Marameo |
Leonardo Leopardo Ghepardo Stendardo Ritardo Petardo |
Benedetta Marionetta Fretta Soletta Stretta Bicicletta |
Per ogni nome prova allora a creare due versi utilizzando le rime del tuo rimario, così: |
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Martina è stanca la mattina ma poi gioca giù in cantina |
Matteo sta nel corteo e a chi passa fa marameo |
Leonardo accende un petardo e arriva un po' in ritardo |
Benedetta in bicicletta corre e frena in tutta fretta |
Se ora leggi in sequenza i versi che hai creato ti troverai una divertente filastrocca sui nomi dei tuoi compagni. Per in nomi non italiani ci sono dei problemi che però si possono risolvere un po' con le assonanze e un po' con altre parole straniere che usiamo anche noi italiani oppure ... con la tua fantasia. Guai però a lasciare fuori qualche compagno. |
Rime - nome
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