Il vecchio cambiastorie

IL VECCHIO CAMBIASTORIE

Testo e musica di Roberto Vespasiani

1) Ho conosciuto un giorno un vecchio cambiastorie
Sulla strada del ritorno seduto tra le foglie.
Era stanco di viaggiare in giro per il mondo
Cambiare e ricambiare le storie fino in fondo.

2) Se fermi ad ascoltare ci sono i bambini
Dalle storie da cantare fuggono i cattivi.
Svanisce la stanchezza, ritorna l'allegria
E come una carezza la notte scappa via.

RIT. E quando per la strada arriva un po' di gente
La storia come giada diventa divertente.
Al gatto sfugge il topo ed è felice il cupo
(3 volte) Il primo arriva dopo e non ha denti il lupo

3) Cantava di Regine, di maghi e di fortune
di Principi, fatine e cammelli sulle dune.
Le storie quelle tristi le chiude nel suo cuore
Perché non c'è mai tempo per raccontar dolore.

4) Soltanto quando è sera e deve andare via
allora canta ancora la storia, …. quella mia
Di quando all'improvviso nel mare tra le alici
Nessuno viene ucciso e tutti son felici.

RIT.

5) Il cuore di chi ascolta è allora meno triste
perché per una volta le storie non son viste
le ha solo immaginate volando col pensiero
che ben se ci pensate è un aereo vero.

6) I grandi ed i più piccoli aspettano ancora
che torni lì tra i vicoli almeno per un ora
Chi con la voce sola e tanta fantasia
Riempie la piazzola di sogni ed allegria.

RIT.

7) Ho conosciuto un giorno un vecchio cambiastorie
Sulla strada del ritorno seduto tra le foglie.
Era stanco di viaggiare in giro per il mondo
Ma per chi sa ascoltare canta fino in fondo.

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